Poiché ogni tipo di cefalea necessita di una sua terapia specifica, una terapia efficace non deve prescindere dal corretto inquadramento diagnostico, che segua una classificazione condivisa. La 2a edizione della classificazione della Società Internazionale per le Cefaleecostituisce oggi il riferimento principale per un approccio razionale in cui sono elaborati e condensati molti anni di ricerca scientifica. Vengono distinte le cefalee primarie (emicrania, cefalea muscolo-tensiva, cefalea a grappolo) e le cefalee secondarie (secondarie a patologie cerebrali, craniali, internistiche o psichiatriche, oltre a quelle derivanti da abuso di farmaci, ad es. analgesici), infine lenevralgie craniali, tra cui la nevralgia del trigemino. Nella pratica clinica, l’emicrania con le sue varianti è la cefalea più frequente di cui soffrono le persone che cercano l’attenzione del neurologo specializzato. L’emicrania spesso non è riconosciuta, e anche se riconosciuta come tale, spesso non è trattat
Dott.ssa Sebastiana Narciso
Laureata in Medicina e Chirurgia, consegue la Specializzazione in Neurologia e in Elettroencefalografia clinica presso l’Università di Catania. Specialista in Neurologia alle Terme di Fiuggi; Specialista in terapia del dolore sia acuto che cronico; Esperta in tecnica di Rebirthing.